Lettera di un padre di figlio con problemi di dipendenza patologica da sostanze, che ha scelto di seguire il percorso di cura per genitori a Villa Maraini nel servizio TIA (Trattamento Integrato Ambulatoriale) con la supervisione degli psicologi Vincenzo Palmieri ed Annamaria Ruggerini. La lettera è stata letta nell’ultimo gruppo terapeutico cui ha preso parte.

“Cari Annamaria e Vincenzo, e cari amici, sono passati tre anni ed è arrivato il momento dei saluti.

In questo percorso ci avete insegnato molte cose, soprattutto come amare un figlio in un periodo in cui amarlo era molto difficile, ma soprattutto credo di aver imparato ancora di più ad essere sempre sincero e a non usare mai sotterfugi soprattutto nei confronti di mio figlio e anche se questa cosa non fa parte del mio carattere sarà un insegnamento per me prezioso.

Tre anni impegnativi ma formativi sul piano umano.

Le storie di voi altri genitori con il mio stesso problema mi hanno a loro volta insegnato molto e mi sento fortunato che le abbiate voluto condividere con me e io con voi. Se poi sono arrivato fino a qui senza piangere, vuol dire che sono cresciuto, perché sono una persona emotiva e fiera di esserlo.

Grazie Annamaria per i tuoi utilissimi “cazziatoni” e grazie di essere la professionista che sei con il tuo sorriso e la tua franchezza.

Grazie anche a te Vincenzo che sei il nostro “British Gentleman” che con altrettanta determinazione ed efficacia sei riuscito a mostrarci come è facile amare.

Vi porterò sempre con me cari amici e vi raccomando di non mollare mai anche quando tutto sembra perso.

Vi voglio bene

 

Un padre”