Descrizione Progetto
Centro Alternativo alla Detenzione
Il servizio operativo dal 2001 con la denominazione Centro Alternativo alla Detenzione, è stato accreditato dalla Regione Lazio con delibera n.24 del 24-01-2023 come Comunità Terapeutica Residenziale.
Offre assistenza a soggetti con problemi di dipendenza patologia, sia inviati dai vari SERD territoriali, che dai magistrati per seguire un programma terapeutico alternativo alla detenzione di tipo comunitario.
Al momento dell’accesso gli utenti vengono accolti attraverso un colloquio individuale, viene stabilita una prima ipotesi di diagnosi e di percorso, che verrà confermata o meno nelle fasi successive. Il primo periodo è finalizzato alla conoscenza individuale, valutazione della motivazione del soggetto osservazione delle dinamiche relazionali. Il gruppo diviene l’elemento cardine della vita quotidiana ed in questo contesto vengono inserite le varie attività ergo terapiche, ricreative e socializzanti, così come l’assunzione graduale di responsabilità nella gestione di varie mansioni. Ad ogni utente verrà assegnato uno psicologo di riferimento e stilato un progetto terapeutico individualizzato, basato sulle specifiche necessità dell’utente e sulle sue effettive risorse. Viene meglio approfondita la diagnosi clinica, nonché promosso un sempre maggiore ricorso al gruppo, come risorsa trasformativa di natura sia terapeutica che sociale. Inoltre viene coinvolta nel percorso terapeutico anche la famiglia, fondamentale per favorire il processo terapeutico comune a tutti i membri. L’intero percorso prevede in funzione degli obiettivi raggiunti dal singolo utente, un graduale processo di ri-socializzazione attraverso delle verifiche sterne presso il proprio contesto di appartenenza. L’ultima fase è finalizzata al reinserimento socio-lavorativo del paziente.